Il bando “Verso la certificazione della parità di genere – Annualità 2025-2027” rappresenta una misura strategica di Regione Lombardia per supportare le piccole e medie imprese nel conseguimento della certificazione della parità di genere, contribuendo così alla riduzione del gender gap aziendale[1][2].
Contesto e Finalità
L’iniziativa è stata approvata con decreto dirigenziale n. 5135 del 10 aprile 2025 della Direzione Generale Formazione e Lavoro e successiva presa d’atto di Unioncamere Lombardia, che gestisce operativamente la misura nell’ambito del PR FSE+ 2021-2027[1][2]. Il bando mira ad accompagnare e incentivare le imprese lombarde ad adottare policy adeguate per ridurre il gap di genere nelle aree più critiche come opportunità di crescita, parità salariale, gestione delle differenze di genere e tutela della maternità[2].
Struttura del Finanziamento
Il bando prevede due linee di finanziamento distinte[3]:
Linea A – Co-finanziamento per l’acquisto di servizi di consulenza specialistica finalizzati all’impostazione di un sistema di gestione per la parità di genere, supportando le imprese nelle attività propedeutiche al conseguimento della certificazione[1][3].
Linea B – Co-finanziamento delle spese sostenute dalle imprese per ottenere effettivamente la certificazione della parità di genere[1][3].
Soggetti Beneficiari e Requisiti
Possono partecipare le imprese che al momento della presentazione della domanda possiedono i seguenti requisiti[1]:
- Essere micro, piccole e medie imprese secondo la definizione del Regolamento (UE) n. 651/2014
- Essere regolarmente iscritte al Registro delle imprese o essere titolari di partita IVA attiva
- Avere almeno un dipendente in pianta organica
- Avere sede operativa attiva in Lombardia o, per i titolari di solo partita IVA, domicilio fiscale in Lombardia
Tempistiche e Modalità di Partecipazione
Le domande sono state aperte dalle ore 12:00 del 28 aprile 2025 e il bando rimane attivo per le annualità 2025-2027[1]. Per la consulenza specialistica, è disponibile un elenco di fornitori qualificati selezionati attraverso procedure specifiche di Regione Lombardia[3].
Valore Strategico
Questa iniziativa non rappresenta solo un adempimento normativo, ma un investimento strategico per il futuro competitivo delle imprese lombarde. La certificazione della parità di genere migliora l’employer branding, riduce i rischi legali, aumenta l’attrattività aziendale e contribuisce alla creazione di un ambiente lavorativo più equo e produttivo.
