Bando “Check-up d’impresa” Sicurezza sul lavoro

Introduzione nelle imprese di processi per migliorare la qualità del lavoro

Descrizione Bando
Con il bando, la Regione Lombardia intende attivare una misura sperimentale volta ad incrementare il
profilo competitivo delle imprese attraverso l’introduzione di modelli e di processi di benessere
organizzativo, formativo e gestionale a sostegno della qualità del lavoro. Compiutamente si intende
finanziare alle imprese una puntuale analisi organizzativa delle competenze del capitale umano
necessarie rispetto al perseguimento della strategia aziendale, anche in rapporto ai trend di settore e ai
competitors.
Il bando è disponibile per la consultazione a pag. 136 del BUR n° 47 pubblicato in data 22/11/2024.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese con un numero di dipendenti da 20 ai 100, aventi
sede operativa in Lombardia.
Al fine di favorire la partecipazione delle imprese che di norma non usano servizi specializzati di analisi
e promozione della qualità del capitale umano, e al contempo di evitare il doppio finanziamento, non
sono ammissibili le spese per l’acquisto di servizi da un soggetto accreditato al lavoro di Regione
Lombardia, che nel corso dei 24 mesi precedenti alla richiesta di finanziamento abbia già avuto contratti
commerciali/di fornitura con la stessa impresa richiedente.
Tipologia di interventi ammissibili
Il bando intende investire sulle competenze di tutti i lavoratori (dei lavoratori, degli imprenditori
e dunque delle imprese) con l’intento di:
accompagnare i cambiamenti in atto nel sistema economico e produttivo in termini di transizione
sostenibile, ecologica e digitale;
rafforzare il profilo competitivo delle imprese anche attraverso l’introduzione di modelli e di
processi organizzativi e gestionali a sostegno della qualità del lavoro;
promuovere la permanenza qualificata dei lavoratori nell’impresa;
accompagnare e rispondere ai fabbisogni formativi e professionali delle imprese e alla
disponibilità di occupazione qualificata.
Sono considerate ammissibili le seguenti voci di spesa di consulenza per l’analisi organizzativa e
del capitale umano:
valutare l’Organizzazione attuale (As Is) dell’impresa sotto il profilo delle competenze presenti e
del clima organizzativo aziendale;
valutare le competenze manageriali e le capacità di leadership presenti in azienda;
valutare il grado della sua rispondenza agli obiettivi e alle strategie aziendali;
valutare gli eventuali GAP identificando le necessità funzionali al raggiungimento degli obiettivi
e della strategia aziendale (To be) nel contesto di riferimento in termini di trend del settore e del
posizionamento dei competitors.
Sono inoltre considerate ammissibili le seguenti voci di spesa:
a) Job Analysis:
Utilizzo di metodi (ad esempio “inventario dei compiti”, “analisi funzionale del lavoro”, “analisi
basata sulle caratteristiche del lavoratore”, etc.) per analizzare i requisiti, le caratteristiche e le
componenti delle posizioni lavorative in azienda in ragione delle esigenze della stessa. In pratica
si tratta di un processo di raccolta di informazioni su comportamenti o risultati osservabili
all’interno di una posizione lavorativa (detta “job”), con l’obiettivo di produrre una descrizione
della stessa (detta “job description”). Si arriva così a valutare e classificare tutte le posizioni e in
ragione di esse a descrivere le caratteristiche necessarie dei profili che le ricopriranno (job
profile). Tale valutazione andrà integrata con un’analisi del clima aziendale e della gestione delle
risorse umane mediante l’ascolto attivo dei dipendenti dell’azienda. Questo consente al
management di avere una visione più chiara di ciò che sta accadendo all’interno dell’impresa
identificando eventuali problemi o aree di miglioramento. Inoltre, ascoltare le opinioni delle
persone può portare a nuove idee e soluzioni innovative. Sono coinvolti in questa fase manager e
dipendenti. L’ascolto delle opinioni dei dipendenti è un processo strategico di fondamentale
importanza per un’impresa. Quando i dipendenti si sentono ascoltati e considerati, si crea un
ambiente di lavoro più positivo e motivante. I lavoratori si sentono valorizzati e sono più propensi
a perseguire gli obiettivi aziendali;
b) Pianificazione – Definizione di un piano operativo per rispondere alle necessità emerse dall’analisi
organizzativa e dalla job analysis, incluso:
programma di attuazione delle iniziative da avviare;
eventuali nuove assunzioni;
piano di formazione del personale già assunto;
piano di formazione del nuovo personale;
piano di sviluppo del personale;
piano di mantenimento e aggiornamento delle competenze;
azioni di benessere organizzativo da attuare;
c) Trasferimento:
descrizione delle modalità di rilascio, da parte del fornitore del servizio, dell’analisi effettuata ai
singoli dipendenti;
accompagnamento all’imprenditore e/o al responsabile del personale o altre figure individuate al
fine di trasferire le conoscenze rilevate in termini di comportamenti e modalità gestionali
nell’organizzazione del lavoro e di rafforzare le competenze tecniche di gestione delle risorse
umane per gestire l’efficacia dell’intervento nel suo complesso.
I servizi oggetto del voucher potranno avere la durata massima di 6 mesi dalla sottoscrizione del
contratto. Per l’attuazione della misura sperimentale si prevede un’apertura dello strumento attuativo
della durata di 18 mesi.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria della misura sperimentale sarà pari a € 3.200.000,00.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto tramite l’erogazione di un
voucher pari al 50% delle sole spese considerate ammissibili nel limite massimo di € 8.000,00.
Scadenza
Bando di pre-informazione
. Maggiori informazioni sull’apertura dello sportello per la presentazione
delle domande saranno pubblicati in seguito.